Continua il viaggio musicale a Casa Johnny&Mary con il rap di Ners alias Gabriele che in collaborazione con l’AzzTherapy Band racconta la sua vita tra follia e libertà
Un brano particolare, intimo, che nasce dalla volontà di reagire al difficile momento storico che stiamo vivendo, oltre ad essere la manifestazione della ribellione e della volontà di avere un’alternativa per dare un calcio all’ipocrisia della vita. È in stile rap il genere di contestazione per eccellenza.
“Sono un appassionato del rap e oltre ad improvvisare strofe in rima mi piace molto fare murales e graffiti… ovviamente tutto in rigoroso stile Ners! Come questa canzone inspirata a ciò che sto vivendo in questo momento: l’evoluzione di uno stato, dei momenti difficili che ho vissuto. È il racconto della pazzia vista da chi la vive. Preciso che parlo della mia esperienza di pazzia, di quello che vivo io: la depressione, che ho deciso di mettere in rima senza veli, senza paura di non essere capito o accettato”. – dichiara Gabriele in arte Ners, autore del brano e soprattutto giovane uomo che ha affrontato il percorso riabilitativo alla Johnny&Mary di Paliano riuscendo a diplomarsi durante la scorsa estate.
Il brano disponibile sui canali di comunicazione delle SRSR Casa Johnny e Casa Mary farà parte di una raccolta musicale dell’AzzTherapy Band la band composta da utenti e operatori delle strutture residenziali socio riabilitative Casa Johnny e Casa Mary di Paliano, in provincia di Frosinone. Da anni è attivo presso le strutture il Progetto Musica che attraverso la produzione e l’ascolto della musica intende stimolare le abilità sociali, le relazioni interpersonali e la comunicazione degli ospiti di Casa Johnny&Mary.
Sono orgoglioso di Gabriele, del lavoro portato avanti dai miei ragazzi e dagli operatori che collaborano con me alla realizzazione del progetto musicale dell’AzzTherapy Band. – commenta Enzo Prisco, Amministratore delle strutture residenziali socio riabilitative Casa Johnny e Casa Mary.
Già numerose le soddisfazioni e gli obiettivi raggiunti dall’AzzTherapy Band: resident band al Festival Corto… Ma non troppo!, il soggiorno a Catania per presenziare alla sezione Cinema e Psichiatria del Festival catanese Corti in Cortile; sempre a Catania lo scorso anno i ragazzi dell’AzzTherapy Band si sono esibiti in un locale con performance dal vivo; e poi ancora il brano LIBERO realizzato in occasione della partecipazione al progetto dal respiro nazionale UNA CANZONE PER L’INCLUSIONE iniziativa torinese senza scopo di lucro è organizzata dagli operatori e collaboratori del Servizio IESA ASL TO3 che vede coinvolti musicisti, autori musicali e filmakers nella creazione di una Playlist sul tema della follia e dell’accoglienza.