Salviamo le Comunità Terapeutiche e Socio Riabilitative Psichiatriche!
Al Presidente della Giunta Regionale del Lazio
Al Ministro della Sanità
Appello fatto dal Coordinamento delle Comunità Terapeutiche e Socio-Riabilitative del Lazio.
CHIEDIAMO Il doveroso riconoscimento dell’ormai quasi cinquantennale impegno Terapeutico, Riabilitativo e Sociale svolto dalle Comunità Terapeutiche e Socio-Riabilitative Psichiatriche che con la chiusura dei Manicomi hanno dato l’avvio alla realizzazione della Riforma Psichiatrica fortemente voluta da Basaglia.
CHIEDIAMO che venga ripreso il lavoro della Commissione Regionale, compartecipata da tutte le sigle rappresentative delle strutture, che si era insediata per studiare l’aggiornamento della normativa con il recupero della specificità iniziale “Basagliana” dell’intervento di cura, e che dopo quasi un anno di incontri di lavoro è stato senza alcuna motivazione e spiegazione sospeso dalla Regione Lazio proprio alla vigilia dell’approvazione del nuovo tariffario, lasciando sole le Comunità Terapeutiche e Socio Riabilitative, che in attesa dell’adeguamento delle tariffe (attesa durata più di un anno) hanno ormai esaurito tutte le risorse umane ed economiche, finanziandosi in proprio, per mantenere un livello qualitativo adeguato ai servizi Terapeutici Socio Riabilitativi.
Le Comunità Terapeutiche e Socio Riabilitative in Psichiatria hanno il diritto di essere trattate come tutte le altre realtà di cura, che hanno già ottenuto gli adeguamenti tariffari così da potere conservare tutti i requisiti di qualità.
Al fine di portare la questione all’attenzione dell’Istituzione Regionale del Lazio e dell’Opinione pubblica ed individuare forme che permettano la sopravvivenza di queste importanti realtà, gli Enti coinvolti hanno indetto una MANIFESTAZIONE per il giorno 11 FEBBRAIO 2025, dalle ore 10:30 alle 13:00 in Via Rosa Raimondi Garibaldi, davanti all’ingresso della Regione Lazio.
Alla manifestazione parteciperanno gli utenti e le famiglie, diretti interessati dei servizi, gli operatori, i professionisti e quanti impegnati nell’area della salute mentale.