Con l’obiettivo di vivere un momento di gioia e leggerezza attraverso la musica è stato realizzato l’evento Musica Dentro… e fuori nella giornata di giovedì 23 dicembre 2021. Frutto del laboratorio di musicoterapia condotto all’interno della casa circondariale, l’evento musicale ha avuto grande valore terapeutico coinvolgendo anche le comunità riabilitative Johnny&Mary di Paliano.
La ri-abilitazione può essere maggiormente favorita se prevede scambi e connessioni anche con comunità e realtà esterne alle mura carcerarie. Da qualche mese il laboratorio, per volontà della Direttrice della casa circondariale dott.ssa Anna Angeletti, ha accolto un piccolo gruppo delle comunità di riabilitazione psichiatrica Johnny&Mary del territorio, accompagnato dall’attentissimo amministratore Vincenzo Prisco e suo figlio Diego, batterista.
La Mission della Johnny&Mary è, tra le altre, quella di sperimentare nuove esperienze che mettano i nostri ragazzi e operatori in contatto con realtà diverse dalla loro, dove ad unirci c’è sia l’appartenenza al territorio sia l’esclusione o la difficoltà di inclusione sociale. È in questo contesto che nasce questa collaborazione con la casa circondariale di Paliano, in cui attraverso la musica, i suoni, l’incontro, il sorriso, i nostri ragazzi si fondono in un gioco di emozioni, di sensazioni. Una casa che incontra un’altra casa: i nostri ospiti hanno dovuto attraversare mari tempestosi dove spesso sono naufragati su oscuri scogli o peggio ancora hanno trovato la loro fine. Attraverso la riabilitazione proviamo a dare a questi ragazzi nuove opportunità, una nuova barca più sicura e pulita, dove può essere più certa e sicura la navigazione per nuovi porti e città. Noi società dobbiamo aprirci alla vera possibilità di inclusione sociale per far trovare attracchi altrettanto forti affinché tutto loro possano avere un futuro sociale in autonomia e serenità. Questo è quello che unisce i nostri ragazzi con i ragazzi della casa circondariale di Paliano e questa iniziativa, grazie alla Direttrice Anna Angeletti e alla Musicaterapeuta Silvia Riccio speriamo che possa servire sia ai ragazzi e sia agli operatori tutti per poter costruire insieme qualcosa di diverso da quello che purtroppo è oggi la società. – Vincenzo Prisco, amministratore unico delle residenze psichiatriche Casa Johnny e Casa Mary
Una profonda collaborazione e condivisione di esperienze musicali ed una interazione tra le due diverse comunità che ha permesso e permetterà ancora di essere l’una gratificante per l’altra: i detenuti, in particolar modo per essere di supporto ai ragazzi psichiatrici che se pur liberi e senza restrizioni in realtà sono prigionieri della malattia mentre loro, segregati e privati di libertà, potranno ritornare a vivere fuori dalle mura del carcere. La musica è un linguaggio universale, ricco di emozioni e di affettività che apre le porte non solo al mondo interiore della persona ma a tutto un insieme di possibilità e capacità inesplorate che risvegliano molteplici connessioni tra le quali la capacità di sentire e percepirsi in modo nuovo, di ricostruire creativamente il rapporto con il mondo intorno a noi. – Dott.ssa Silvia Riccio, musicoterapeuta e conduttrice del lab presso la casa circondariale di Paliano.